Zanzare

Interventi di disinfestazione da zanzara tigre a Lissone e Monza e Brianza

Chiamaci in sede per richiedere un intervento di disinfestazione da zanzare

PSA opera nel comune di Lissone dove esegue disinfestazioni da zanzara e zanzara tigre (rispettivamente Culex pipiens e Aedes albopictus). Particolarmente fastidiose nei periodi estivi, le zanzare causano diversi fastidi e irritazioni, ma fortunatamente esistono piccoli accorgimenti che ti consentono di contenere il problema, azioni quotidiane che impediscono agli insetti di proliferare.

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Cosa fare

Svuotiamo i sottovasi dopo ogni annaffiatura. Lo svuotamento deve avvenire nel terreno. All’inizio della bella stagione facciamo pulire i tombini.

Eliminiamo qualsiasi tipo di raccolta d’acqua in bidoni, cisterne e recipienti vari non protetti, posizionati in prossimità degli orti. Dotare questi contenitori, per le riserve d’acqua, di coperchi a chiusura ermetica o di rete antizanzare. Verifichiamo che i canali di gronda siano pervi e i pluviali non siano otturati. Se abbiamo una fontana o un laghetto mettiamoci dei pesci rossi, penseranno loro ad eliminare le larve.

Cosa non fare

Non lasciamo vasi vuoti impilati, soprattutto di plastica, all’aperto e al sole (fanno da incubatrice per le larve). Non copriamo con teli di plastica le cataste di legna od ogni cosa che lasciamo in qualche angolo del nostro giardino o balcone, ogni avvallo che si forma permette il ristagno di acqua.

I pneumatici della macchina sistemiamoli nel box o in cantina, al fresco. Se non ci servono più conferiamoli alla piattaforma ecologica, la gomma si scalda e se l’acqua entra e ristagna: effetto incubatrice.

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Il ciclo delle zanzare

Le zanzare depongono le uova nell’acqua o sulle pareti interne di tutto ciò che contiene acqua, compresi gli incavi degli alberi. Una volta sommerse dall’acqua, le uova si schiudono e danno origine alla larva, che diventerà insetto adulto in un tempo variabile in base alla specie, al calore dell’acqua e ad altri fattori ambientali. In condizioni ottimali il ciclo si compie in una settimana (Culex pipiens).

Una zanzara tipica del nostro territorio è la CULEX PIPIENS, ma recentemente si è diffusa massicciamente un’altra specie, la AEDES ALBOPICTUS, comunemente nota come zanzara tigre. La prima colpisce soprattutto di notte, la seconda punge anche di giorno: entrambe causano pomfi e prurito. Va notato che è solo la femmina a nutrirsi di sangue, mentre il maschio si nutre di succhi vegetali.

Lotta larvicida

Una volta individuati i focolai, distribuiamo il principio attivo larvicida sotto forma di compresse, granuli o liquido, operazione ripetuta periodicamente a seconda del prodotto impiegato.

I trattamenti coprono un periodo compreso tra marzo/aprile e fine ottobre. Un intervento viene ripetuto abitualmente dopo abbondanti piogge.

Lotta adulticida

Eseguiti di norma nel periodo estivo, quando la presenza degli adulti raggiunge il suo apice, gli interventi adulticidi vengono condotti mediante appositi nebulizzatori carrati o spalleggiati in grado di irrorare le superfici erbose o le alberature in modo uniforme.